Si compiacciono se Azovstal si arrende, solidarizzano con Mosca se Finlandia e Svezia chiedono di aderire alla Nato, si infastidiscono persino se l'Ucraina vince un festival di canzonette, però si offendono se li si definite filoputiniani
Il direttore di Rai3 Franco Di Mare interviene su Orsini che a Cartabianca ha parlato di bambini che vivono meglio in dittatura che in guerra: "Frasi riprovevoli, Rai3 si dissocia. Il talk è un modello da ripensare se cerca solo l'effettaccio per aumentare mezzo punto di share"
Oggi, quando Schlein da neo segretaria del Pd ha chiesto le dimissioni di Piantedosi per i fatti di Cutro e ha attaccato Meloni per il silenzio sul pestaggio di Firenze, si è vista bene la grossa differenza tra stare all'opposizione e fare l'opposizione
Pensate a un ministro che, da imprenditore, distrugge un'azienda, la spolpa, si autoassegna lautissimi compensi, non paga i fornitori, va in tv a dire che ha anticipato la cig ai suoi dipendenti e non è vero, quindi li licenzia e non versa loro il tfr. Pensate a Daniela Santanchè
Livello 1: la Russia non invaderà mai l'Ucraina
Livello 2: la Russia è stata costretta a invadere
Livello 3: non è la Russia che non vuole la pace,sono Usa e Nato
Livello 4: sicuri che eccidi siano opera dei russi?
Livello 5: ?
Ma è chiaro che non c'è limite a vergogna e malafede
Salvini: "No alla fornitura di armi letali all'Ucraina". Cosi è il mondo del leader della Lega: se ti entra un ladro in giardino puoi sparargli col bazooka, se ti invade un esercito straniero ti iscrivi ai francescani (di rito moscovita)
Quante ne abbiamo lette e sentite: ucraini arrendetevi tanto perdete lo stesso, la Resistenza si fa solo se il nemico è in fuga, Zelensky ha la villa al Forte, Putin assediato, tutta colpa della Nato. Un pezzo di sinistra italiana è ormai da anni un osceno ammasso rosso-bruno
Sbaglia chi dice "com'è possibile che Santoro dica queste cose sull'Ucraina?". Santoro, grande autore di tv, non è cambiato in nulla. Grillo, Travaglio, De Magistris, Ingroia, li ha lanciati tutti lui, è il Pippo Baudo del populismo italiano
Guarda tu se mi devo prendere gli insulti d'un minus come
@AndreaScanzi
, cane da guardia del potere ("Difetto di Conte? È sincero") che sa di politica come io di astrofisica, cicisbeo di Travaglio, uno la cui idea di scrittura brillante è "se Tizio è bravo, Cicciolina è vergine"
"La Russia è una nazione spaventosamente potente, combatte contro altre 31 nazioni". Alessandro Orsini si esprime con il lessico e la concettualità di quei bambini che puntano a impressionare altri bambini mentre parlano di cose ignote agli uni e agli altri
Quelli che "Zelensky ha vietato per legge la pace", quelli che "chissà chi c'è dietro la rivolta delle donne iraniane", quelli che "Alessia Piperno è una spia". Quanto fa orrore che a esprimere questo marciume sia gente che si professa di sinistra e pacifista?
Per aver scritto che a Roma la piazza di Conte era vuota per quasi 2/3 sono oggetto da ieri di valanghe di insulti da account 5S. Confermo: c'era poca gente. Non significa nulla, il M5S prenderà tanti voti. Significa solo che certi metodi restano quelli dei tempi di Casaleggio sr
Ieri sera mi sono trovato a discutere con Davigo a
@diMartedi
. Ha un metodo singolare: quando lui argomenta a difesa della magistratura, parla a nome della categoria. Quando qualcuno argomenta contro i vizi della magistratura, se la cava sempre con: "E io che c'entro?"
Lo scandaloso passaggio di Meloni sul Movimento sociale, definito "destra democratica e repubblicana" e anche partito "sempre contro la violenza politica" è una vetta di revisionismo, pura menzogna, mistificazione doppiamente indegna ora che arriva da una presidente del Consiglio
Sulla vicenda Soumahoro c'è un aspetto penale, sul quale è doveroso attendere, e ce n'è uno politico, da cui il neodeputato esce a pezzi qualunque sia il finale giudiziario. Contenuti e toni del suo video sono imbarazzanti, per lui, per chi l'ha votato, per chi non l'ha votato
Santanché è per l'assegnazione ai privati delle spiagge libere "ora piene di tossicodipendenti e rifiuti" e contro "le multinazionali" che ci priverebbero degli spaghetti con le vongole . Ce ne sono ministri imbarazzanti nel governo Meloni, ma nessuno ai livelli di Santanché
Qui Giorgio Almirante, ex segretario di redazione della rivista La difesa della razza, leader storico del Msi che Meloni definisce "partito sempre contro la violenza politica", è il signore con il cappello che guida il raid dei picchiatori fascisti alla Sapienza di Roma nel 1968
"Territori inidonei ai miei temi" avrebbe potuto dirlo Maroni se candidato a Catanzaro ai tempi della Lega lombarda. Detto di un collegio dell'hinterland romano da un'esponente della sinistra dei diritti è una roba da andare a nascondersi per la vergogna
La vicenda del Donbass è stata in questi anni il più grande laboratorio del fenomeno rosso-bruno, cioè la convergenza ideologica di pezzi d'estrema destra ed estrema sinistra o, talvolta, la fusione delle due tendenze in un unico soggetto. Un thread su questo tempo disgraziato 1/
Se il Pd continua a considerare Conte un alleato affidabile anche dopo quello che è successo in questi giorni il tema non è più materia da editoriali ma da posta del cuore
Immagino Orsini che fa esami a
@UniLUISS
e domanda: "Chi scatenò la II guerra mondiale?". "Hitler", risponde lo studente. E Orsini: "Torni a studiare". Studente successivo. "Chi scatenò la guerra?". "Usa e Inghilterra". "Bravo, 30elode". La buona istruzione costa, cari genitori
Un ministro che non vota la fiducia al suo governo senza dimettersi è un altro notevole passo verso la distruzione di ogni grammatica politica e istituzionale
Ieri sono capitato per qualche minuto sul Costanzoshow. C'erano Mentana e Santoro a discutere di guerra. Santoro diceva che il problema "non è Putin, è la guerra". Mentana obiettava che la frase non ha senso e c'è un preciso responsabile. E Santoro: "Dici cose demagogiche". Giuro
Scanzi chiamato di straforo a fare il vaccino chiede agli italiani di essere ringraziato. Morra fa un blitz al centro vaccinale di Cosenza perché due suoi anziani parenti non sono stati ancora chiamati. E non abbiamo più un Risi o un Monicelli a raccontare "l'Italia degli onesti"
All'Onu 143 Paesi hanno votato per condannare l'annessione alla Russia dei territori ucraini dopo il referendum farsa. A favore solo quattro specchiate democrazie: Bielorussia, Corea del nord, Nicaragua e Siria. Più Barbara Spinelli e il generale Mini sul Fatto quotidiano
Stamattina Salvini ospite di un programma di
@Radio24_news
. A un certo punto la conduttrice, un po' imbarazzata: "Ministro, devo chiederle di Russiagate, ce lo chiedono gli ascoltatori, sono solo ambasciatrice". Domanda: "La Verità dice che è una inchiesta a orologeria. È così?"
La sintesi di questa assurda giornata: il confuso agitarsi del M5S si conclude con la strada spalancata al governo Meloni-Salvini. Conte non è riuscito a essere nemmeno il protagonista della crisi che ha aperto
Borghi, Barillari, Paragone, Meluzzi, Byoblu, Donato, Cunial, Becchi, eccetera. Se questi no vax avete come l'impressione di averli già visti tutti insieme, non sbagliate: è il governo gialloverde Lega-M5S
Stasera al teatro Ghione di Roma in scena Santoro, S. Guzzanti, Mannoia, Ovadia ecc. per la serata "Pace proibita" (proibita da chi, lo immaginate), diretta su Byoblu, network dei complottisti e negazionisti specializzato in "le cose che non vi dicono", il canale che meritano
In questa partita vincono Letta e Di Maio, perde Meloni, per Salvini e Conte, più che una sconfitta, è la prova che la leadership politica non è il loro mestiere
#mattarella
La risposta più incredibile tra quelle date da Soumahoro a Formigli nell'intervista a Piazzapulita, e la scelta non è facile, è quella alla domanda "come si è mantenuto in questi anni?": "Ho scritto un libro"
Calenda ha scelto di restare al Parlamento europeo. Michetti ha scelto di restare in radio. Annunciate o no che fossero queste scelte, la sostanza è che circa 600mila romani hanno votato un candidato sindaco che non sarà nemmeno seduto in Consiglio comunale
Berlusconi che considera Zelensky responsabile della guerra, che lo invita ad arrendersi, che lo chiama "questo signore", che chiede agli Usa di pagare la ricostruzione (Putin distrugge e il conto è di Biden...), non dice nulla di diverso da molto "pacifismo" presunto di sinistra
È tipico dei fascisti assaltare le sedi sindacali. Lo hanno fatto i fascisti storici e lo fanno i fascisti di oggi, anche quando si danno altri nomi, anche quando i partiti che li coprono e li legittimano strepitano se li si accusa di tenere aperte le fogne. Solidarietà alla Cgil
La campagna per presentare Zelensky a Sanremo come guerrafondaio questuante d'armi ha avuto effetto: ci sarà per lettera e non in video. Un compromessino all'italiana, mezzo e mezzo, illogico e un po' meschino come la linea "l'Ucraina ha diritto a difendersi ma senza armi nostre"
La prima mossa diplomatica del governo Meloni è inimicarsi la Francia, cioè il Paese che negli ultimi mesi ha fatto asse con l'Italia sui dossier Ue più delicati. E l'impressione è che l'abbia fatto senza un piano o una strategia alternativa, così, per pura imperizia
Dop aver ribaltato la realtà sulla guerra in Ucraina e negato la paternità dei massacri di civili, la nostra compagnia di giro putiniana si ripete sull'Iran: mica è la rivolta di un popolo contro l'oppressione teocratica, sono gli Usa che fanno guerra per procura a Teheran
Oggi il professor Angelo D'Orsi mi dedica un articolo pieno di contumelie e facezie su un quotidiano sensibile, come lui, alle ragioni di Mosca. Non rispondo perché non ho più voglia di dibattere con mistificatori e ammiratori dello zar 1/
Della compagnia che chiama alla mobilitazione contro Zelensky a Sanremo (il rautiano Di Battista, Berija Vauro, Freccero, ecc.) il premio Monty Python per la miglior motivazione va senz'altro a Moni Ovadia: "Basta umiliazioni a Putin"
Conferme dalla tv: Tomaso Montanari e Steve Bannon la pensano allo stesso modo sull'Ucraina e su altro. Ma almeno Bannon non pensa di essere Dolores Ibàrruri
Quando sento parlare di Letizia Moratti come presidente della Repubblica - ruolo che richiede quel briciolo di equilibrio e nervi saldi - ripenso sempre a quando l'ex sindaca di Milano, essendo indietro nei sondaggi, accusò in tv il rivale Pisapia di essere stato un terrorista
Prima delle presidenziali francesi Conte si rifiutò di dire chi avrebbe votato tra Macron e Le Pen. Ora, da Fazio, si rifiuta di scegliere tra Biden e Trump. Rende bene l'idea di quanto disgraziato sia il Pd a rincorrere un alleato simile
Famiglie su una barca in cerca di futuro migliore. Poi arrivano dei tizi, mandati da politici sedicenti difensori della famiglia, che separano tutti - padri di qua, madri e figli di là - e li lasciano col dubbio atroce che potrebbero non rivedersi mai più. Lo schifo, la barbarie
Esilarante la rassegna stampa con Google Translate, il caso "Ampio" resterà un cult, ma posso assicurare che per molti la credibilità di Orsini era azzerata già a "mi scrivono le mamme di Mariupol" e "l'Ucraina è persa, la Russia ha vinto"
Davanti a un dissidente avvelenato, incarcerato, ucciso in un gulag, chi si impunta a cambiare discorso per parlare di Assange lo fa con un obiettivo chiarissimo e ripugnante: sminuire la morte di Navalny e suggerire che l'Occidente fa come o peggio di Putin
Le analisi politiche di Sabrina Ferilli sono da molti anni un genere giornalistico, tipo peplum o musicarello. Lei funziona sempre, con quella popolaneria presunta e sfacciata, tipo definire "sopravvalutato" Zelensky dopo aver consigliato agli italiani di votare Raggi e Toninelli
"Senatore Renzi, l'uomo più impopolare è riuscito a cacciare il più popolare, Conte?" "È probabile che io sia il più impopolare del Paese, è improbabile che Conte sia il più popolare, ma certo Draghi è il più competente". L'intervista su Rep
@repubblica
La Russia massacra civili, bombarda città, cerca di finire gli ucraini per fame, sete, freddo. Ma al Parlamento Ue i 5S e tre dem non votano la risoluzione che la definisce "sponsor del terrorismo". Verrebbe da dire: la storia giudicherà. Ma non c'è bisogno di aspettare la storia
1) Hamas è per la convivenza ebraismo-Islam 2) ll 7/10 i palestinesi hanno dimostrato che sono i popoli a scrivere la storia 3) Shani Louk la portavano in ospedale 4) Il rave vicino Gaza era inopportuno. Cosa lega queste frasi? Tutte realmente pronunciate, tutte dette da sinistra
Tutti i no dei 5S a Salvini: decreto sicurezza 1 e 2, immunità per la Diciotti, copertura totale su caso 49 milioni e su Russiagate, via libera a Tav, Tap e Ilva. Salvini non ne poteva più.
Le immagini delle ragazze e dei ragazzi georgiani che sfidano la repressione per issare la bandiera europea sui palazzi di Tbilisi sono potentissime. Tenetele a mente, perché presto i soliti noti parleranno di loro come di servi della Nato che attentano alla sicurezza di Putin
Incredibilmente, al termine di una giornata rovinosa dopo la quale un leader normale avrebbe dovuto mettere le dimissioni nelle mani del suo partito, Salvini lancia Belloni al Quirinale. E chi gli dà subito una mano? Conte
Quando Tortora, accusato da falsi pentiti e stolti pm, andò ai domiciliari, la figlia Silvia affrontò i fotografi radunati sotto casa: "Niente esclusive, papà non è fenomeno da baraccone. Non è un matrimonio tra prìncipi, è il dramma di un uomo che passa di cella in cella"
#rip
Se un gruppo di sceneggiatori si fosse seduto intorno a un tavolo per inventare delle scene al solo scopo denigrare il governo Meloni, avrebbe fatto fatica a tenere dietro a quello che è accaduto nella realtà dopo la strage di Cutro 1/
Anche oggi da Travaglio un articolo di insulti, sul giornale dove si accusa l'Ucraina della strage a Mosca, lo stesso dell'invasione "fake Usa". Ormai è la normalità. Solo una cosa: non è con olio di ricino negli editoriali che profumerete la fogna della vostra disinformazione
Condoni edilizi, condoni fiscali, politica estera, spese militari, immigrazione, ong, vaccini agli over 50, decretazione d'urgenza. Sono pochi gli argomenti sui quali a Conte non sia capitato di dire oggi il contrario di quanto ha fatto ieri
"Lite per motivi calcistici", detto per spiegare l'alterco Ruberti-De Angelis, è il degno seguito di "territori inidonei ai miei temi", la prova che una parte non piccola di classe dirigente del Pd ha totalmente perso il senso della realtà e del pudore
Dodici anni fa il norvegese Anders Breivik, fanatico della teoria della sostituzione etnica, uccideva 77 persone, la maggior parte ragazzini del Partito laburista norvegese riuniti per un campo estivo sull'isola di Utoya. Per non dimenticare dove porta, sempre, l'odio fascista
Cari filorussi che vi sentite discriminati mentre siete ogni sera in tv, che v'offendete se disprezziamo la vostra apologia delle bombe, che lamentate il clima di maccartismo, sappiate almeno che il maccartismo perseguitava i comunisti, mica narcisisti, bastian contrari e stronzi
Non mi pare che il problema dell'incarico all'economista Puglisi sia il suo liberismo, casomai l'opportunità di dare un ruolo pubblico a chi da anni sta nel dibattito sui social con la sguaiatezza di un adolescente problematico e i toni di un troll grillino
Le responsabilità russe nel massacro di civili a Bucha, chi, come e perché: una inchiesta del New York Times durata sei mesi è sorprendentemente arrivata a conclusioni opposte a quelle di Toni Capuozzo
Brutta notizia: chiude anche Odradek, una delle ultime librerie nel centro di Roma. Davide, libraio, storico e altre cose come sa chi ha la fortuna di conoscerlo, ha deciso di mollare: "Con meno di 300 euro di incassi al giorno e 2mila di affitto al mese non si può andare avanti"
Gli ultras del
#senzadime
cercano il nuovo hashtag dopo che Renzi, capo del "mai con Di Maio" è passato a "talvolta anche con Toninelli". Gente che minacciava di bruciarsi in piazza ora ti spiega che Salvini si ferma solo così. Diceva la cantante: come si cambia per non morire
Comunque la pensiate su Draghi al Colle, c'è un fatto: i suoi principali avversari sono quelli che hanno perso posizioni nella legislatura e mirano a riconquistarle fermandolo. Salvini, Conte, ministri depotenziati e disarcionati. Battaglie personali travestite da politica
Uno che difende le ragioni di uno Stato invasore e terrorista, uno che accusa l'Occidente d'essere responsabile della guerra, uno che considera la Russia baluardo di un ordine mondiale multipolare, uno così non è "un pacifista", è Zacharova con il pizzetto
È iniziato il linciaggio contro un altro pacifista - il grande Moni Ovadia - attaccato da mezzo Pd, da un coro di giornalisti, e definito - ovviamente - “un filo-russo amico di Putin”. Chiunque rompa la narrazione apologetica della fiera diventa oggetto di squadrismo.
Oggi l'intero editoriale del Fatto parla di me - potete immaginare come :) - e già questo la dice lunga su come è usato il giornale. La colpa è essere intervenuto sul caso
@mannocchia
. A lei erano toccate le attenzioni del rude Mannelli, a me il meno raffinato Travaglio 1/
L'appello di "pace" di Cacciari, Bombacci e Pavolini, subito sottoscritto da Di Battista, a parte stabilire che l'Ucraina ha detenuto illegalmente la Crimea per qualche decennio, si fonda su questo assunto: minacciare ricorso al nucleare dà diritto ad annettere territori altrui
Invitare Dugin in tv, un po' come se in un programma del 1979: "Abbiamo qui oggi ospite da noi Mario Moretti che ci spiegherà la campagna di primavera delle Br"
La vicenda del madonnaro di Putin, e di altri imbarazzanti personaggi, è dolorosa perché conferma quanto marcio sia un pezzo di sinistra italiana e perché costringe a guardare indietro con sgomento: è chiaro che questo marciume non parte dalla guerra in Ucraina, arriva da lontano
Per un politico in attività fare il conferenziere pagato da Stati esteri, fondi sovrani o aziende private è lecito ma del tutto inopportuno. Espone peraltro al rischio di conflitti di interessi e ricattabilità. Su questa base credo che nessuno possa dissentire
Breve filo sull'omaggio di Di Cesare a Balzerani, non per animare la caccia alla prof - prego di astenersi nei commenti da insulti e offese - ma solo perché è utile capire da quale punto di vista ideologico si muovono alcuni opinionisti schierati contro il sostegno all'Ucraina 1/
Gente che sui social s'offende per un dissenso e che per mezza critica blocca, insulta, querela. Però se una fiorettista ucraina non stringe la mano alla sostenitrice del governo di un Paese che in Ucraina ha ucciso, distrutto, torturato e stuprato, quello è scandalo antisportivo
In Italia abbiamo avuto fanatici dell'Albania di Hoxha, della Cina di Mao, della Cambogia di Pol Pot, volete che non siano rimasti in circolazione ammiratori della Russia di Putin?
Un aiuto agli evasori sul contante, una carezza e tante scuse ai No Vax, una legge contro i "drogati" ma domani, chissà, utile anche contro altri. Lo sanno bene da soli che non sono le priorità del Paese, semplicemente fanno le cose che sono capaci di fare, e sono queste
La condizione disperata di Roma è testimoniata anche dal fatto che sopravvive una consuetudine dell'era Raggi: episodi di ordinaria manutenzione di una città filmati e offerti al pubblico come fossero la costruzione della Grande Muraglia
Alle 6 di questa mattina è partita la
#pulizia
straordinaria del viale del
#MuroTorto
, nel tratto compreso tra piazzale Flaminio e piazzale Brasile. Andiamo avanti senza sosta per restituire a
#Roma
le strade sicure, la pulizia e il decoro che merita.▶️
Vero che Conte, accompagnando Raggi in periferia, ha confuso Ama, la società dei rifiuti, con Atac, quella dei trasporti. Ma potrebbe essere l'idea della svolta: gli autobus raccolgono l'immondizia e poi strada facendo prendono fuoco e la bruciano. Altro che termovalorizzatori
Ogni volta che vedo una foto di Zelensky presa di profilo penso a quando Vauro, per giustificare la vignetta in cui lo ritraeva col naso adunco, come la pubblicistica nazista faceva con gli ebrei, ebbe il coraggio di scrivere: "Ha il naso grosso, ho solo caricato i tratti"
La ministra 5S Dadone minaccia di dimettersi contro la riforma della giustizia, il consigliere 5S no vax Barillari dice che "uscirà dal sistema" contro il green pass. Talvolta gli effetti collaterali delle riforme sono meglio delle riforme stesse
La caricatura di Schlein apparsa oggi su un quotidiano italiano. La didascalia tiene a informarci che Schlein «è figlia di Melvin Schlein, americano, ebreo ashkenazita». Probabilmente inteso come aggravante rispetto ai sefarditi
Se vi chiedete perché alcuni/e prof, giornalisti/e, opinionisti/e stiano intensificando le critiche a Zelensky o evocando complotti Nato-Usa o giustificando Putin, la risposta è nella lezione degli sceneggiatori di Boris: hanno individuato la posizione migliore per "sbigliettare"
Conte intervistato dalla Stampa. Gli viene fatto notare che, se il M5S non votasse l'aumento delle spese militari, il governo cadrebbe. La risposta di Conte è: "Ognuno fa le sue scelte". Conte la sua l'ha fatta.
In molti Paesi occidentali la propaganda russa finanzia la disinformazione attraverso bot, canali Telegram, siti "alternativi". In Italia invece può contare sul volontariato di Moni Ovadia.
Il traffico di Roma è in tilt. Dice: ancora prendete l'auto per la città? Provate voi a prendere un bus. Dice: c'è la metro! Non ovunque e chiude alle 21. Dice: vabbe', chiamate un taxi. A Roma lo facciamo per la musica, ti mettono in attesa al telefono e ascolti un album intero
A parziale consolazione degli elettori delusi per il negato referendum su eutanasia e cannabis legale, c'è da dire che è ancora permesso votare al prossimo giro solo quei partiti che mettano nel programma le due leggi. Ce lo siamo dimenticati, ma è così che dovrebbe funzionare
Care commentatrici e commentatori, ma esisterà al mondo un fatto, un episodio, un evento, anche uno solo, tipo per esempio un assalto fascista al sindacato, in cui non è ANCHE colpa della sinistra?
Partitini comunisti, neofascisti, leghisti e grillini sparsi accomunati da una visione la cui base rosso-bruna (comanda il bruno) è in sintesi: antiamericanismo sempre, rifiuto della demorazia liberale, identitarismo nazional-socialista (l'abbreviazione fatela voi) 19/fine
Dice: ma ti metti a questionare con uno come Travaglio? Un dovere. Questa gente, mentre si autoattribuisce patenti di libertà e insulta o diffama gli altri, sproloquia da cento tribune (gridando però a censura e pensiero unico). Ha fatto enormi danni al dibattito pubblico 13/fine
Non può stupire che molti teorici della complessità siano impegnati a sollevare dubbi e ombre su Bucha: ammettere che i russi sono lì per massacrare gli ucraini renderebbe drammaticamente evidente l'ingiustizia delle loro analisi e la vacuità delle proposte
Che cos'è in fondo il populismo? Una simulazione di lotta, una posa, una coreografia di opposizione. Cioè la scena plasticamente rappresentata ieri in Parlamento da Conte, che si sgola contro governo e maggioranza e poi vota esattamente come Meloni e Salvini (e li salva pure)
Sostiene
@marcotravaglio
che le citazioni contenute nel mio commento di ieri su Rep siano inventate. Il legame con la realtà di Travaglio, già autore di un tomo (La scomparsa dei fatti) di impronta autobiografica, è creativo. Ecco le fonti dirette delle frasi per lui inesistenti
Non ha senso invocare garantismo per Morisi, e lo dico da ultragarantista. Non perché si tratti di considerarlo già colpevole, ma semplicemente perché la rilevanza penale della sua vicenda è ininfluente rispetto al giudizio politico sulla Bestia: oltre che immonda, anche ipocrita
In sostanza Draghi ha detto a Salvini che le sue proteste sono del tutto irrilevanti e che il governo va avanti senza nemmeno chiudere la finestra mentre lui strilla in cortile
La cosa imbarazzante di Raggi, non la prima a onore del vero, è che ha incassato la più grande batosta della storia mai presa da un sindaco uscente e si muove come fosse una leader nazionale in ascesa