Stradario aggiornato di tutti i miei baci ~ Mille esempi di cani smarriti ~ AristoDem ~ Tutto cospira a tacere di noi (PaG). Giornalista
@fattoquotidiano
Quindi: ai ragazzini la Dad assolutamente no perché gli fa male, mandarli a lavorare gratis va bene, se muoiono sul lavoro tutto sommato è da mettere in conto. E se manifestano, qualche manganellata male non fa.
Chiamare “filo-Putin” chiunque non imbracci i fuciletti virtuali con cui si diverte la borghesia intellettuale italiana è proprio la resa del pensiero, regressione all’infanzia, degrado.
Un senatore che prende soldi dal ministero delle Finanze di un'altra nazione (peraltro liberticida) e intanto propone e vota leggi, fa cadere il governo della *sua* nazione etc. dovrebbe essere allontanato in quanto pericoloso. Qui se ne difende la privacy (peraltro non violata).
Di sfuggita: il Sistema sanitario nazionale sta implodendo. I Pronto Soccorso non funzionano più, si attende giorni sulle barelle. Le liste d’attesa fanno morire chi non può andare nel privato. Ma le priorità sono altre (Pos, riarmo, mininaja, contanti, etc.), non siamo egoisti.
Il Pd ha perso il voto di insegnanti, operai e disoccupati. Sarà stata mica colpa di Jobs Act, Buona Scuola, Lotta al Rdc, classismo, inettitudine sparsa? No no, è stato il populismo. (Fonte: Corriere)
Spiacente informare i Buoni che anche Edith Bruck è contraria all’invio di armi all’Ucraina. Coefficiente di difficoltà altissimo: dare della cinica e ipocrita genocida a una sopravvissuta a Auschwitz.
Bello vedere commentatori un tempo schizzinosissimi per un ritardo prima di una conferenza stampa (un attentato alla Repubblica!) oggi pacificati e anzi ammirati davanti a una presidente del Consiglio che dà del “tu” a un deputato nero e della “merda” a un leader dell’opposizione
È veramente sconcertante che il Papa sulla guerra la pensi diversamente dai vicedirettori nazional-liberisti e da chi ha lo stipendio pagato dai commercianti di armi
Ho intervistato il professor Barbero sulle foibe, sul loro "ricordo", sugli attacchi contro
@tomasomontanari
, sulle responsabilità della sinistra nelle aberranti letture del passato e altro. via
@fattoquotidiano
Un caso di psichiatria collettiva che finirà nei manuali: un tizio porta il suo partito al 18%, ma siccome è convinto di avere il 41% personale si stacca per goderselo. È dato intorno al 4%. Ciò nonostante continua a comportarsi da 41, e una nazione intera gli dà spago
Leggo giornalisti e commentatori sostenere che Renzi è il vincitore morale e “fino a adesso” si è comportato bene. Vero: poteva urinare sui ritratti dei Presidenti e non l’ha fatto
“I talebani hanno avuto più sostegno di quello che avremmo auspicato. Dovremo cercare di parlare con loro”, dice Angela Merkel. Che sia anche lei consigliata da Casalino? Fortuna che la Merkel non conta niente e non è una statista, sennò chi li sentiva Renzi, Rosato, Nobili...
Quando pronunciano la parola “Bertolaso” vuol dire che sono disperati. “Bertolaso” è il segnale ultimo, la safeword definitiva (che peraltro non funziona).
Forse sono moralista io. Ma disapprovo questo entusiasmo mediatico per le armi con sorpresa monarchica-glamour. A dirla tutta, penso stiamo precipitando nell’irrazionale puro.
Prendo solo questo perché tanto i tweet sono fatti a stampino, a cominciare dal capo.
Il governo Renzi tagliò (cioè trasformò da gratuiti in non gratuiti) 208 esami diagnostici ritenuti discrezionalmente "non necessari".
Per una mammografia, una Tac, un esame diagnostico, ci vogliono mesi. Ma di sanità non si parla.
Durante il Covid tutti i lavoratori della sanità erano eroi. E ora? Siamo l’unica lista che chiede i soldi del MES per la sanità.
Una sanità migliore è un diritto.
#TerzoPolo
Sui giornali ci sono interviste a uno che si è presentato alle elezioni alleato qui con la destra, là con la "sinistra", oppure non ha messo il simbolo, e sostiene di aver vinto. E detta condizioni al Pd.
Sarà il caldo.
Quindi prendere soldi da un Paese del Golfo che viola i diritti umani e sfrutta i lavoratori per elogiarlo come "faro dei diritti" è disdicevole, ma tu pensa
Quindi oggi Corriere ospita un intervento durissimo di Giovanni Sartori contro i "pacifisti ciechi e incoscienti", il quale Sartori però è morto nel 2017.
I manager non sarebbero dovuti uscire dalle aziende. Invece hanno preso tutto, scuole, università, ospedali, partiti, musei. Non sanno niente dei vari settori, sanno solo managerizzare.
Buffissimo: adesso il Rosatellum fa schifo a tutti, è l'Anticristo. Quando lo scrivevamo noi, eravamo "ossessionati da Renzi" e insipienti circa l'urgenza della "governabilità". Erano convinti che avrebbe vinto Renzi per i 20 anni a venire.
Io penso molto male di questo governo. Ma vedere le élite e la stampa schierate contro L'Italia per strusciarsi a Macron, che è un po' un Calenda che ce l'ha fatta, è un bruttissimo spettacolo
Se ragionassimo come loro, quando ci danno dei “pacifisti putiniani” saremmo pienamente legittimati a chiamarli “crociati nazisti”. Ma siccome siamo in genere gente perbene, ci mettiamo a dibattere.
Non hanno mai letto un tuo pezzo perché "non comprano il Fatto". Alle presentazioni ti snobbano perché scrivi sul Fatto. Retwittano tutti i tweet che dileggiano il Fatto. Poi appena loro o le loro mogli pubblicano un romanzo, ti scrivono per chiederti di recensirlo. Sul Fatto.
Mi pare di capire che quelli del Pd stanno prendendo in giro Fico perché lavorava a un call center. La forza gravitazionale del 9% deve essere irresistibile.
Salvini che difende Renzi e insulta il Fatto non è solo una cosa tenerissima: è un compimento filosofico; senti il "clac" delle cose che si incastrano per darti ragione.
Sono un po’ in apprensione per Calenda. È come quando guardi quei documentari in cui la zebra attraversa il fiume mentre il coccodrillo la osserva a pelo d’acqua
Gli ultrà bellicisti: bufale & linciaggi
In cui si ripercorre la storia recente della democrazia in Ucraina, si risponde al finto debunking di
@NonaMikhelidze
e si ragiona sulla qualità della nostra informazione - Daniela Ranieri
@fattoquotidiano
C'è da dire però che Renzi è rimasto onorevolmente accanto a Calenda in questo tristo momento, fornendo ai cittadini un'articolata e serena analisi della sconfitta. Galantuomo.
Renzi esulta perché il Pd ha vinto. Se avesse perso, si sarebbe avventato contro Conte, il governo, Zingaretti, Bonaccini, il partito delle tasse, il modello Emilia Romagna, Corbyn, le sardine, la sinistra massimalista, e non avete capito che si vince coi Blair e coi Clinton.
Qualcuno ricorderà la "shitstorm" che seguì a un mio articolo critico sulla pubblicazione da parte di Renzi delle foto dei figli. Ebbene, stanno arrivando le prime richieste di conciliazione. Altri andranno a processo. Giusto per dire che le querele le sappiamo fare anche noi.
È tempo di ribattezzare il Battaglione Azov. Opzioni: “Battaglione Pace tra i popoli”, “Squadrone Ragion Pura”, “Illuministi&Moderati”, “Brigata Königsberg”.
Comunque, a parte quattro sciamannati di Twitter, mi sembra che il Machiavelli del 2,8% sia riuscito a farsi detestare da tutta Italia. Una forma di partito della nazione anche questa
Naturalmente
@tomasomontanari
non ha negato le foibe, ne ha letto criticamente il “ricordo” brandito da chi nega e violenta la Storia. Che è proprio ciò che gli si vorrebbe impedire di fare. Ancora una volta: o sono in malafede o non capiscono quel che leggono, tertium non datur.
Ma vi pare possibile che il Rettore di una prestigiosa Università come quella degli Stranieri di Siena definisca “revisionismo storico” la Giornata del Ricordo? A me no. Chi nega una tragedia come quella delle
#foibe
non ha proprio nulla da insegnare.
Chissà chi le ha fatte queste leggi razziali. Se solo lo sapessimo, potremmo condannarlo, rigettarlo, maledirlo. Invece. Un vero cold case della Storia
Mi chiederei piuttosto cosa spinge un ex studioso a diventare un falsificatore per compiacere il suo padrone. Sai bene che non ho offeso i figli di Renzi. Hai scatenato una cloaca di volenti decerebrati in modo pretestuoso e vile. State messi peggio di quanto pensassi.
Ma esattamente cosa spinge una giornalista (donna, forse madre) ad attaccare i figli adolescenti di un politico? In questo caso si spara fango sui figli di
@matteorenzi
- da cui
@fattoquotidiano
è notoriamente ossessionato - ma al loro posto potrebbe esserci chiunque
#barbarie
Gramellini: «Renzi dice che sei il suo cantautore preferito. Hai mai pensato anche solo per un attimo che lui fosse il tuo politico preferito?»
Guccini: «No».
Basta lamentarsi: mentre aspettate 10 ore in fila per un tampone (se riuscite a prenotarlo) potete ammirare le facciate dei villini ristrutturati col bonus 110%.
"L'espansione incessante della Nato è una delle bandiere preferite del complesso militare-industriale americano, perché i nuovi membri dell’Alleanza sono i principali clienti degli armamenti statunitensi" - JEFFREY D. SACHS via
@fattoquotidiano
Durante il consueto catechismo democratico su Rai3, Gramellini ci delizia con tre minuti in cui neanche tanto velatamente fa apologia di nazismo per l'Ucraina. Guardate e giudicate voi! (2/2)
Oggi il Tribunale di Roma ha condannato in sede penale per diffamazione un utente Twitter che mi aveva dato della "schifezza umanamente" in seguito a un mio articolo su Renzi.
Ci è voluto un po' di tempo, ma infine un tribunale ha stabilito che non si può fare.
Hanno ragione ad essere così arrabbiati e ultimativi. Loro sulle nomine sono stati così pluralisti (Campo Dall'Orto etc), meritocratici (Fedeli, Madia), inclusivi e aperti al mondo (Lotti, Boschi, Bonifazi, D'Angelis, Manzione)...
330mila euro al mese, 600 profili fake di troll bastonatori, querele a raffica (qualcuna, modestamente, anche a me), “merda su tutti” i giornalisti. Tutto per farci smettere di scrivere articoli su di loro.
E noi non abbiamo smesso.
LA BESTIA RENZIANA DEL REFERENDUM 2016
Carrai: "Mi servono i locali per la darkroom". E poi: "Creati 600 fake". Bianchi un anno dopo: “Due milioni per quel referendum del c****o”. Ecco cosa accadeva
Sarebbe bello vivere in un Paese in cui in sede parlamentare si chiedesse all'on. Meloni cosa intendesse con "
@tomasomontanari
va fermato". Auspica una polizia universitaria? O è tutto affidato alla buona volontà dei singoli?
via
@fattoquotidiano
Abbiamo creduto per anni che le armi piacessero solo ai leghisti e ai folkloristici frequentatori delle fiere di mitra nei capannoni del nord-est.
Oggi scopriamo il debole che per esse hanno liberali, renziani, “moderati”, centristi. Sono loro i nostri repubblicani.
Non volevo andare a votare, perché giudico l’offerta a dir poco inadeguata. Poi ho pensato: perché non avvalermi di questo meraviglioso strumento che mi consente di annullare col mio voto un voto altrui dato a Calenda?
Questo è il direttore commerciale di una importante società italiana, che si rivolge così ai suoi sottoposti. Mi spiace che dobbiate leggere questa miseria, ma è bene che si tenga sempre presente quali sono i rapporti di forza anche in questo momento